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Una Verbania Possibile chiude il progetto politico - 4 Giugno 2019 - 13:00

Un mio libero pensiero
Il gruppo di cittadini che ha partecipato al progetto di Una Verbania Possibile l’ha fatto con animo civico e fuori da logiche partitiche, non ha inseguito poltrone né tornaconti personali, ha solo lavorato come impegno civico, credendo nell'importanza di alcuni temi, quale immaginare un diverso futuro economico per la nostra città, la tutela dell’ambiente e del paesaggio, lo spazio per i giovani ecc. Il pessimo clima di “lavoro” in consiglio comunale è noto a tutti, additare la responsabilità di questo alla tempra dell’consigliere Brignone è ovviamente ingiusto, occorre sempre approfondire chi realmente provoca e chi reagisce, oltre che ovviamente entrare nel merito delle questioni: spesso la mancanza di un approfondimento costruttivo, una perfettibile terzietà del presidente del consiglio o le logiche della contrapposizione politica hanno inciso pesantemente, soprattutto nei confronti delle rappresentanze di minoranza consigliare, nessuna esclusa. Certo è che l’azione propositiva del gruppo c’è stata, soprattutto negli spazi concessi nelle commissioni comunali, dove il clima più collaborativo ha permesso un confronto costruttivo, con i giusti approfondimenti, nel rispetto della pluralità del pensiero degli intervenuti, che spesso hanno convenuto anche sulle nostre (tante) proposte. Queste elezioni (non solo a Verbania) hanno di fatto comportato la polarizzazione della politica, con l’effetto di coagulare i voti nei due schieramenti Marchionini e Albertella, oscurando per reazione le liste civiche non allineate (di qualsiasi orientamento politico). Credo che così però la politica nel suo insieme, o meglio la città, abbia perso qualcosa, in quanto alla fine si assiste a un difetto di pluralità di pensiero, ovvero di democrazia e rappresentanza, il mondo non sarà mai possibile descriverlo solo col bianco o col nero, ma per dare profondità alla sua immagine ha sempre bisogno di tutte le sfumature del grigio, o meglio... di colore. Anche se ho creduto e collaborato al progetto civico di Una Verbania Possibile, quanto sopra rappresenta solo il mio libero pensiero, a chi poi amministrerà in futuro la nostra amata città rivolgo l’ augurio "ad maiora", facendo presente che il lavoro del gruppo resterà a disposizione comune nel nostro sito per chiunque vorrà trovarne spunti. Cordiali saluti Marzio Cabassa

Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 12 Aprile 2019 - 08:45

PAROLE SANTE.....
SULLE EX POPOLARI VENETE IL GOVERNO PRENDE IN GIRO I RISPARMIATORI? Dopo le dichiarazioni di ieri dell’avvocato Matteo Moschini, il Movimento Difesa del Cittadino torna all’attacco del Governo a proposito della mancata normativa per il rimborso in materia di risparmio tradito. “Ex Popolari Venete: il Governo sta prendendo in giro i risparmiatori?” è il titolo del seguente comunicato diffuso poco fa: Movimento 5 Stelle e Lega, che in campagna elettorale hanno più e più volte promesso pubblicamente ai risparmiatori traditi il risarcimento integrale dei danni, stanno clamorosamente disattendendo le aspettative, dimostrandosi interlocutori del tutto inadeguati ed inaffidabili. Al termine dell’incontro tenutosi l’8 aprile scorso, il presidente Conte comunicava che in occasione del consiglio dei Ministri che si sarebbe riunito all’indomani, martedì 9 aprile 2019, sarebbe stata emanata la normativa in materia di risparmio tradito. Ciò, invece, non avveniva. In data 11 aprile 2019, apprendevamo da fonti di stampa che l’emanazione di tale normativa era stata bloccata a causa del veto di due associazioni. “Se non si concorda con tutti i risparmiatori non si fa nulla”, affermava l’onorevole Di Maio in data 10 aprile 2019. Parrebbe che si sia in presenza di una vile e squallida manovra posta in essere dall’Esecutivo – con la complicità, volontaria o meno, delle due associazioni sopra ricordate – al fine di rinviare sine die l’emanazione della normativa in materia di risparmio tradito, l’ennesimo schiaffo ai tanti cittadini che hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita. Pare, in altri termini, che il Governo non abbia esitato a mettere in atto il gioco delle tre carte e ad utilizzare come pretesto il veto posto da due (due su diciannove!) associazioni al fine di bloccare l’emanazione di una legge che più di trecentomila risparmiatori e relative famiglie attendono da anni. Peraltro, della somma stanziata con la Legge di Bilancio per il 2019 a favore dei risparmiatori (1.575 mln/€) rimane oggi, in base a quanto indicato dal Documento di programmazione economica e finanziaria approvato il 10 aprile 2019, il solo importo di 750 mln/€. Diffidiamo quindi il Governo ad onorare gli impegni assunti e a ripristinare l’intera somma stanziata con la Finanziaria a favore dei risparmiatori e pari ad 1.5 mld/€. Vi è tempo sino al 15 aprile. Ove il Governo non dovesse ottemperare ai suoi impegni daremo vita ad una diffusa attività di protesta.

Forza Italia: SS34 lavori non più rinviabili - 15 Novembre 2018 - 09:26

Re: Caro Sinistro....
Ciao lupusinfabula per esempio cercare di sbloccare l'impasse burocratico che si è venuto a creare con l'Anas in seguito all'intervento dello Spresal. riferisce il sindaco di Cannobio Giandomenico Albertella. Lo stesso ha scritto un paio di giorni fa al presidente del consiglio Conte e al Ministro delle Infrastrutture Toninelli perchè inizino subito i lavori di messa in sicurezza della statale 34 del Lago Maggiore. Missiva sulla quale al momento non ha ricevuto riscontri.

Montani replica al PD su bando periferie - 24 Settembre 2018 - 12:03

Sentenze e dintorni
riprendo da altro post e ribadisco: Allora leggiamola la sentenza visto che i pareri sono discordanti: https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2018&numero=74 [..] per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), ***nella parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del presidente del consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale. *** [..] Non entra nel merito economico nè in quello sostanziale (se il bando è applicabile ai progetti oppure no). definisce incostituzionale l'iter seguito per la mancanza di intesa con gli enti preposti (regionali). D'altrocanto, l'emendamento al milleproroghe non tocca il tema della mancata copertura ma differisce al 2020 - al comma 1-bis, l'efficacia delle convenzioni liberando le risorse previste per altri investimenti (comma 1-ter): http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emend/1081339/1071787/index.html 01-bis. L'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del presidente del consiglio dei ministri 29 maggio 2017, nonché delle delibere del CIPE n. 2 del 3 marzo 2017 e n. 72 del 7 agosto 2017, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016, è differita all'anno 2020. Conseguentemente, le amministrazioni competenti provvedono, ferma rimanendo la dotazione complessiva loro assegnata, a rimodulare i relativi impegni di spesa e i connessi pagamenti a valere sul Fondo sviluppo e coesione. Come si vede, il c.1-bis di cui sopra interviene sul c.141 art.1 legge finanziaria, assolutamente non toccato dalla sentenza della Corte. Non è matematica ma poco ci manca: chi vi racconta che lo slittamenteo del bando Periferie è dovuto alla sentenza, vi sta raccontando frottole. E' stata una chiara (e furba!) volontà politica: le cause sono tutt'ora ignote, così come nuovamente espresso da Decaro nell'ultimo confronto avuto con il Premier secondo il quale i fondi verranno ristabiliti attraverso un nuovo decreto nelle prossime settimane: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/12/periferie-decaro-anci-accordo-con-governo-fondi-in-tre-anni-mediazione-condivisa-da-tutti-i-sindaci/4619914/ Nuovamente, ma allora le coperture c'erano e nulla c'entrava la Corte. Non è matematica...ma poco ci manca!

M5S su Bando periferie - 14 Settembre 2018 - 11:57

Re: Re: Sentenza
Non sono un tecnico nemmeno io e mi devo fidare che, a fronte di un investimento, qualcuno abbia pensato alle coperture. D'altronde nemmeno il più piccolo dei paeselli di casa nostra potrebbe fare altrimenti: tutte le spese devono essere coperte, magari a deficit ma devono essere indicate a bilancio. La copertura a deficit è anch'essa una copertura finanziaria tecnica. D'altrocanto, l'emendamento al milleproroghe non tocca il tema della mancata copertura ma differisce al 2020 - al comma 1-bis, l'efficacia delle convenzioni liberando le risorse previste per altri investimenti (comma 1-ter): http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emend/1081339/1071787/index.html 01-bis. L'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del presidente del consiglio dei ministri 29 maggio 2017, nonché delle delibere del CIPE n. 2 del 3 marzo 2017 e n. 72 del 7 agosto 2017, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016, è differita all'anno 2020. Conseguentemente, le amministrazioni competenti provvedono, ferma rimanendo la dotazione complessiva loro assegnata, a rimodulare i relativi impegni di spesa e i connessi pagamenti a valere sul Fondo sviluppo e coesione. Come si vede, il c.1-bis di cui sopra interviene sul c.141 art.1 legge finanziaria, assolutamente non toccato dalla sentenza della Corte. Non è matematica ma poco ci manca: chi vi racconta che lo slittamenteo del bando Periferie è dovuto alla sentenza, vi sta raccontando frottole. E' stata una chiara (e furba!) volontà politica: le cause sono tutt'ora ignote, così come nuovamente espresso da Decaro nell'ultimo confronto avuto con il Premier secondo il quale i fondi verranno ristabiliti attraverso un nuovo decreto nelle prossime settimane: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/12/periferie-decaro-anci-accordo-con-governo-fondi-in-tre-anni-mediazione-condivisa-da-tutti-i-sindaci/4619914/ Nuovamente, ma allora le coperture c'erano e nulla c'entrava la Corte. Non è matematica...ma poco ci manca! Saluti AleB

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 22:02

Re: Sentenza
Ciao AleB Premesso che non ho competenze specifiche, ma da quanto ne deduco le coperture sono reperite da 2 fondi uno é il FSC per 761,32 miloni e l'altro è il fondo investimenti per 800 miloni ma sono comunque ripartiti in più anni uno arriva al 2020 e l'altro al 2032. Quello da 800 miloni a quanto pare non ha coperture è come non bastasse arriva al 2032 " Trasferimento delle risorse e modalità di attuazione Le risorse saranno trasferite secondo le disposizioni contenute nei decreti del presidente del consiglio dei mi- nistri 25 maggio 2016 e 6 dicembre 2016, come modifi- cati dal decreto del presidente del consiglio dei ministri 16 febbraio 2017 e dal decreto del presidente del Consi- glio dei ministri 16 giugno 2017, cui si rinvia anche per quanto riguarda le modalità di attuazione dei progetti. Il profilo di impiego delle risorse è il seguente: 260,00 milioni di euro per il 2017, 247,00 milioni di euro per il 2018 e 254,32 milioni di euro per il 2019.

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 19:33

Sentenza
Allora leggiamola la sentenza visto che i pareri sono discordanti: https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2018&numero=74 [..] per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE riservata a separate pronunce la decisione delle ulteriori questioni di legittimità costituzionale promosse con il ricorso indicato in epigrafe, dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), ***nella parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del presidente del consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale. *** [..] Non entra nel merito economico nè in quello sostanziale (se il bando è applicabile ai progetti oppure no). definisce incostituzionale l'iter seguito per la mancanza di intesa con gli enti preposti (regionali). Saluti AleB

Petizione per la Polizia Provinciale del VCO - 21 Febbraio 2018 - 10:27

Noi continuiamo
Noi poveri cittadini malgovernati continuiamo a nel battibecco, e i furbi che hanno causato questa situazione si presentano alle elezioni ancora come dei geni, mi riferisco naturalmente all'ex presidente del consiglio Renzi. Io non voglio fare nessuna polemica ma mi sembra più che evidente che non bisogna vendere la pelle dell'orso se non lo si è ucciso. Il risultato è la situazione purtroppo gravissima della nostra fauna abbandonata a se stessa.(tanto per chiarire io sono contro la caccia).

"Solidarietà a Franzetti" - 29 Gennaio 2018 - 18:11

Misoginia?????
Ma questi ci credono davvero? potrei dire che non mi rispondono mai perchè sono disabile e subisco discriminazione? almeno direi pure io una fesseria e starei a livello... Comunque i miei attacchi sono sempre ben argomentati e per chi volesse approfondire ed evitare i pregiudizi, questo è a Varini, un pessimo presidente del consiglio:http://www.verbaniafocuson.it/n1234111-quando-si-ha-paura-si-diventa-opachi.htm e questo è alla Franzetti: http://www.verbaniafocuson.it/n1234094-falsa-e-bugiarda.htm per il resto, provino a stare al merito delle questioni , magari tutto sarebbe più semplice

Il treno di Renzi a Verbania - 1 Dicembre 2017 - 10:36

Renzi ?
Come nel mio stile , voglio dire che Renzi ha il diritto di girare tutta l'Italia ,come stanno facendo gli altri ! Lui non è un Signor nessuno! È stato il Sindaco di Firenze , segretario di partito, presidente del consiglio. E lo è stato in un momento dove l'Italia era sul rischio di fallimento! Molti hanno la memoria corta e si accaniscono sul medico che cerca di salvare una vittima di stupro . Si, perchè non era e non è facile rimettere in piedi una nazione governata per tanti anni in modo disastroso. Ha sbagliato in tante cose ? Certo ! Ma avrei voluto vedere altri ,che ora sbraitano ( ( non avendo governato e amministrato nemmeno un condominio )) , cosa sarebbero riusciti a fare . Sono capaci a spalare solo con la lingua . Senza contare le ricette e i consigli dati ,da quelli che il disastro lo hanno creato in passato e ora vogliono farsi passare per il nuovo , per i salvatori della Patria . Chi non apprezza Renzi o altri che faranno la loro " passerella " sul nostro territorio, sono liberi di cogliere l'occasione è diglielo ((educatamente) in faccia . Ma è più facile farlo su Facebook insultandolo !!!

Una Verbania Possibile: politica e questione di principio - 7 Novembre 2017 - 07:39

Re: Purtroppo non si può
Ciao robi, il problema non risiede tanto nel presidente candidato ma nei vari membri del consiglio comunale, E questo problema non appartiene a un solo schieramento politico.

Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 26 Settembre 2017 - 06:32

Re: Re: Re: Re: Re: Re: l'insostituibile
Ciao Giovanni% no. In questo caso non sono d'accordo. Una volta i parlamentari e il presidente del consiglio li decidevano nella sede dei partiti. Le primarie sono una cosa uscita dopo. Il fatto che votino quattro gatti sul web in sostanza per un solo candidato conosciuto è segno evidente che si tratta di elezione pilotata. Ma poi alla fine la gente vota a milioni i 5 stelle. Il voto nelle urne è quello che conta. Poi altro discorso è la consistenza di questo movimento. Io ad esempio sono contento che in Germania i populisti siano avanzati e considero chi demonizza questi movimenti un miope falso e incapace. Il loro compito è quello di svegliare i partiti tradizionali. E lo stanno facendo. Lo stesso i 5 stelle. Un cumulo di gente magari onesta ed entusiasta ma con idee economiche e sociali inapplicabili e una impreparazione imbarazzante vedi Raggi e Appendino. Ma alla fine tutti hanno messo almeno una stella nel loro programma. PD compreso. Vedremo a marzo per le politiche.

Quartiere Intra: botta e risposta - 28 Luglio 2017 - 17:19

LAMENTELA COME CITTADINO E CONSIGLIERE IN PRIMIS
Sono stato chiamato in causa, sul vostro sito, del tutto impropriamente dal presidente del consiglio di Quartiere di Verbania Intra, in relazione al comunicato stampa con il quale si metteva in evidenza, nella prima parte, in termini generali, la scarsa attenzione dell’Amministrazione Comunale verso l’operato dei Consigli di Quartiere e le problematiche sollevate, su istanza dei cittadini e dagli stessi Consiglieri di Quartiere, oltre che dei relativi Presidenti. Colpisce il fatto che il presidente di un consiglio di quartiere, anziche sostenere la mia lamentela si erga a difensore "d’ufficio" dell’Amministrazione Comunale quando i ritardi negli interventi segnalati e spesso la mancanza di risposte sono sotto gli occhi di tutti, vedi statua Cavallotti ( sistemato da poco dopo oltre un anno ) , bidoni differenziata sul lungo lago dopo il vecchio imbarcadero ( segnalato dal sottoscritto da oltre un anno ma è li da immortalare come una bella cartolina "delle Bellezze o Eccellenze di Verbania " che non è così chiaramente. ) etc.. Magari le cose ora sono cambiate, ma era mio dovere di rappresentante di coloro che mi sostengono e conoscono e che mi hanno votato, oltre che mi chiedono contezza, far sapere che noi tutti del Quartiere di Intra c' è la mettiamo tutta, ma il non essere ascoltati in definitiva non è proficuo con l 'obbiettivo che ha un Quartiere nominato ed esistente. Questi sono i fatti forse se si interviene sentendosi chiamati in causa ci sarà un motivo, posso solo dire che ero stanco di sentirmi preso in giro, ma la mia mancata presenza non era per questo ma per lavoro. Nel caso specifico delle mie assenze, quando ho dovuto essere assente dalle riunioni di quartiere, premetto per comprovati motivi di lavoro, sono sempre stati concordati e in accordo con la presidente Bonfanti, delle quali non può quando vuole recriminarle. Inoltre in alcuni casi non solo ho avvisato per tempo tale per cui se si voleva la mia presenza si poteva spostare la riunione, ma omette che mi sono sempre informato sia prima che dopo, senza essere mai estraneo alle riunioni, ai punti trattati e le relative risposte o decisioni in merito. Ho sempre preso atto delle decisioni visto anche che non avevo nullla da dire, obbiettare , suggerire o altro ancora. Un esempio della volonta di partecipare alle riunioni nonostante tutto è che ho chiesto anticipatamente per la riunione di Marzo e anche ultimamente alla presidente Cristiana Bonfanti di rinviare in un caso e nell' ultimo di fissare la riunione in altra data ma senza alcuna risposta positiva ne allora ne ora, almeno fino ad esso. Piuttosto che darsi da fare per dare una data per la prossima riunione di Quartiere richiesta da me recentemente, vedo invece l'interesse a rispondere al mio comunicato che non la toccava e non era comunque questo l'intento, ma anzi era un modo per dare uno scossone all'Amministrazione Comunale al fine di avere una maggiore attenzione dall' aministrazione stessa ( cosa che ha lamentato anche lei ) , si appresta invece a fare polemica inutile e non la data che ancora attendo come diritto da regolamento. Come ben vedete nel mio primo comunicato tutto ciò sopra non c'era, ma queste risposte del P.Bonfanti non c'entrano ne sono attinenti con le mie lamentele da cittadino per primo e in secondo come Consigliere queste tra l'altro sono legittime e non come dice la stessa che non sono "ne elegante ne bello " non partecipare e postare su Facebook. Forse un malsano modo o tentativo non giustificato di avere le basi per togliermi dal consiglio di Quartiere di Intra ? Se fossi stato disenteressato come dice lei, non saprei che alcuni temi, richieste, consigli non hanno ancora una risposta e altri invece l'hanno avuta. Penso così facendo di essere stato chiaro sia con i cittadini che con altri, pronto comunque e sempre al dialogo e collaborazione vera e costruttiva con chiunque e nelle sedi opportune, visto l'argomento complesso. Luciano Vullo Consigliere del Quartiere di Intra. P.S.: TUTTO CIò è UNA PERSONALE

Quartiere Intra: botta e risposta - 28 Luglio 2017 - 10:48

caxxate
Mi permetto di intervenire come presidente del quartiere ovest, per dissentire in toto col comunicato del consigliere Intra dicendo che per quanto ci riguarda l amministrazione e' sempre presente alle riunioni con un assessore o col sindaco (a volte assessore e sindaco insieme) spesso con consiglieri comunali. Che personalmente ho più contatti settimanali con sindaco e assessori a seconda della necessità, per riferire come ci stiamo muovendo su un problema o per sapere come loro stanno portando avanti una nostra segnalazione o per chiedere aiuto su un problema che non riusciamo a gestire in autonomia. Che tutte le nostre segnalazioni finora sono state prese in considerazione (e non solo quelle che emergono in consiglio di quartiere ma nei contatti che ogni consigliere può avere con l amministrazione), valutate e discusse : Alcune hanno buon esito, altre no. Ma il confronto non manca. Certo, non basta fare la telefonatina o scrivere su fb: Il problema segnalato va seguito e noi spesso lo facciamo direttamente contattando gli uffici bypassando gli assessori che comunque informiamo. Abbiamo avuto pochi voti? Non sono i voti che danno credibilità ma il darsi da fare. Per ultimo non capisco il riferimento al "progetto Bonzanini". Se non ha avuto seguito e' anche perché noi quartieri siamo stati fermi. Bastava essere noi propositivi se ci fosse stata la volontà. Il consigliere Intra si è attivato in tal senso? Buongiorno a tutti.

Botta e risposta PD - Brignone - 24 Luglio 2017 - 10:54

ma cosa è successo davvero?
(Cit da Verbanonews) ...Si da il caso che una buona parte delle convocazioni non siano mai state spedite in quanto, a detta del presidente della commissione Papini, l’ufficio urbanistica era in grave difficoltà con il personale e il dirigente preposto che era l’unico ad essere rimasto in ufficio, ha utilizzato un vecchio elenco di indirizzi mail perché quello aggiornato non si trovava. Tra i non convocati, tra le ampie file della minoranza, c’erano anche il nostro capogruppo Colombo e il tecnico nella commissione Luca Gnecco che apprendevano telefonicamente della situazione quando ormai non era più possibile partecipare. A quel punto Colombo chiamava al telefono Papini chiedendo perché fosse successo questo ed ecco la risposta di Papini: “Lascia stare, è un gran casino. Tu pensa che la presidenza ha messo la capigruppo al posto della mia commissione e io devo rinviare pure quella di domani. E poi mancavano anche quelli della Lista Civica. Comunque Colombo mi spiace, scusa per il disguido. Lo dirò a Brignardello, spero non succeda più”. Dopo questa chiara ammissione di colpa da parte del presidente Papini, espressa personalmente al nostro capogruppo, abbiamo ritenuto superfluo inveire ulteriormente e abbiamo scelto il silenzio stampa. Nonostante avremmo potuto attaccare la Lista Civica, quella si che con i suoi due voti ha fatto mancare il numero legale alla maggioranza, abbiamo lasciato stare perché per noi i contenuti contano più delle formalità. Mai ci saremmo aspettati il vergognoso, falso e ingiustificato attacco da parte del PD apparso sugli organi di informazione ieri, volgare tentativo di incolpare le minoranze di aver voluto boicottare la commissione non presentandosi e disinteressandosi delle esigenze dei cittadini. In un momento nel quale il PD è pesantemente logorato al suo interno a partire dalla Giunta (Abbiati è appena andata via sbattendo la porta, quarto assessore in tre anni) ad arrivare in consiglio Comunale (per ben tre volte il sindaco è andata sotto per l’astensione di 5/6 consiglieri suoi consiglieri) il PD cerca di giocare allo scaricabarile...

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 15 Giugno 2017 - 14:31

quindi
Il giorno 16 Febbraio presso il consiglio di Quartiere Nord viene presentato il bilancio , come in tutti i quartieri . Il Sindaco chiede all'assessore Brigatti di illustrare il progetto di riqualificazione di Via delle Ginestre ,che illustra mostrando disegni e parlando di costi , nessuno del quartiere interviene, anzi qualcuno dice finalmente , ma nulla viene scritto di ciò nel verbale del quartiere ,anzi . Comunque il Consigliere Brignone dichiara in commissione lavori Pubblici svoltasi il giorno 11 Aprile cito dal verbale " si dichiara perplesso in quanto l'intervento della presidentessa del quartiere dimostra che i quartieri non vengono interpellati per le opere che li riguardano" (presidentessa del quartiere secondo Brignone sarebbe l'avvocato Loredana Brizio che fino a quando il presidente non si dimetterà sarà solo vicepresidente , mentre il presidente del quartiere nord è il signor Urbino) . A un certo punto della riunione della commissione succede una cosa che non so quanto sia regolare , (mi piacerebbe sapere dal signor Brignone ), viene fatta intervenire una persona del pubblico che abita in Via delle Ginestre ( rappresentava gli abitanti ? era stata richiesta la sua presenza? e se si da chi? a nome di chi parlava? ) . Quindi se il progetto viene presentato dove viene calato dall'alto?

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 14 Giugno 2017 - 18:05

è prevalso solo il buonsenso
Vale la pena ricordare che per quanto mi riguarda, sono sempre stato per una politica che si confronta, quindi leggo ciò che ieri è successo in consiglio (la bocciatura di via alle Ginestre così come presentata) in termini positivi e non "trionfalistici". Che il Sindaco abbia perso una battaglia è un fatto, ma questo fatto , se non deve essere considerato un "fatto personale" come spesso viene proposta la politica cittadina, è un fatto interessante e nuovo, che attribuisce responsabilità al consiglio , oggi chiamato a risolvere un problema oggettivo, che il progetto presentato ieri risolveva male e in modo costoso. Se vogliamo guardare la cosa con freddezza e pragmatismo, ieri è successa una cosa semplice e chiara: il Sindaco ha voluto proporre la "sua" soluzione per una specifica zona della città (via alle Ginestre), con il "suo" solito modo "prendere o lasciare", con una discussione lacunosa e parziale nelle sedi istituzionali. Non ha ascoltato nessuno e ha perso. Ma il fatto che il Sindaco abbia perso non vuole dire che qualcuno abbia vinto, semplicemente il consiglio Comunale ha detto basta a queste modalità e si è assunto la responsabilità di dire che va trovata una soluzione diversa a quella proposta. Se riusciremo a farlo (come consiglio) in tempi rapidi avremo vinto tutti (anche il Sindaco), se non si farà nulla avremo perso tutti... perchè è così che vivo la politica, tutti i consiglieri (maggioranza e minoranza) fanno parte dello stesso organismo e devono lavorare al meglio nell'interesse collettivo. Per quanto detto ritengo la serata di ieri un punto "alto" della politica cittadina, dove il consiglio ha ridato dignità a se stesso assumendosi una non scontata responsabilità. In ciò che è accaduto ieri, inutile negarlo, ci sono stati tratti di bassezza notevoli. Iniziamo col dire che alcuni residenti nella via oggetto di votazione hanno avuto accesso ai numeri di telefono di alcuni Consiglieri e li hanno contattati personalmente proponendo il loro orientamento al voto, questo lo sappiamo perchè Colombo lo ha raccontato a chiare lettere in consiglio. C'è da pensare che con qualcuno questa tattica abbia funzionato, infatti (non sappiamo per quali regioni in realtà) il Consigliere Scarpinato ha scelto a sorpresa di votare in difformità al suo gruppo e in conformità con coloro che lo hanno votato per farlo presidente di Commissione... in altri tempi si sarebbe probabilmente parlato di "inciucio", oggi pare sia tutto normale. Malgrado ciò, ritengo il risultato di ieri un nuovo punto di partenza, per quanto sempre detto e confermato in ogni dove, se si apre uno spiraglio per un dialogo io sono pronto a partire da lì. Oggi dobbiamo dimostrare alla città e al Sindaco che si può trovare una soluzione migliore per via alle Ginestre e da lì , forse, potrebbe iniziare ciò che purtroppo fino ad oggi non abbiamo mai visto: un dialogo serio e di merito. http://www.verbaniafocuson.it/n1133877-alti-e-bassi-della-politica-cittadina-ieri-forse-un-alto-certamente-un-basso.htm

Con Silvia per Verbania diserterà il Consiglio - 17 Maggio 2017 - 18:33

la democrazia non è per tutti...
che roba triste… innanzi tutto vedremo se il Sindaco gli permetterà di stare a casa, con il rischio che non abbiano i numeri per “vincere sempre”. Detto questo, la lista civica (che tra l’altro aveva un presidente di commissione che è stato oggetto di argomentati attacchi per la sua mancanza di rispetto per le regole e per la sua inerzia), dovrebbe avere ormai compreso che se le Commissioni lavorano bene è tutto più facile… Invece no, le Commissioni lavorano sotto dettatura della Giunta e non riducono il lavoro del consiglio (vedi questione Lidl, tennis Trobaso, vi alle Ginestre … a titolo di esempio). Non stupisce che atteggiamenti tanto antidemocratici giungano dalla lista che ha espresso il Sindaco. Ci vediamo in consiglio il 30 http://www.verbaniafocuson.it/n329499-ha-sbagliato-si-ha-chiesto-scusa-no-si-e-dimesso-no.htm

PD su situazione Provincia del VCO - 29 Marzo 2017 - 00:56

Stranezze
Il pd che ha legiferato irresponsabilmente con la riforma delle province Chiede al pd che ha creato un buco di bilancio da 3,4 miliardi da sanare entro aprile Che a dicembre ha stanziato in 48 ore 20 miliardi dal nulla per le banche Che a sua volta chiede al pd che ha governato negli ultimi 4 anni, stravolgendo il paese con riforme tutte bocciate, dalla consulta al referendum dai fatti, e rinnegando le sue stesse leggi. Di adoperarsi con circoli e primarie per eleggere il segretario del nuovo pd, il quale sarà colui che aveva promesso di abbandonare la politica, che ha governato per gli ultimi 3 anni e che ora vuole risolvere i problemi che il suo governo pd non ha saputo risolvere Ma ora il pd provinciale è sicuro che il pd nazionale con il terzo presidente del consiglio nominato dal pd in 4 anni darà le risorse che il pd ha sottratto alle province p.s. le lacrime e sangue per tutti noi, sono rimandate a dopo le elezioni che il pd aveva promesso a giugno 2017 ma si faranno nel 2018 e prepariamoci al pagamento per il solito salva banche ed aumento dell'Iva. Tanto se vengono eletti di nuovo avranno altri 5 anni per continuare lo scempio, dando la colpa alla crisi, se invece non governeranno le colpe ricadranno tutte su chi vincerà Firmato.... il pd quelli esperti Le colpe sono come un sacco pieno di mattoni, non devi fare altro che scaricarli.

Province: settimana di mobilitazione per difendere servizi e sicurezza - 27 Marzo 2017 - 16:54

La colpa questa sconosciuta
Apprendiamo che il 7 marzo 2017, il dottor Stefano Costa, presidente della provincia del VCO, ha presentato, presso la Procura della Repubblica di Verbania, la Prefettura del VCO e la Sezione Regionale della Corte dei Conti del Piemonte, un esposto cautelativo affinché vengano valutate eventuali condotte omissive e/o commissive. Nel documento, il presidente Costa elenca, tra le premesse, tutti i compiti della provincia, tra i quali cita espressamente la costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale; la costruzione, gestione e manutenzione degli edifici per l’edilizia scolastica per le scuole secondarie superiori e la tutela e valorizzazione dell’ambiente. Il Costa elenca una serie di motivazioni economiche che porteranno ad uno squilibrio valutato in oltre 10 milioni e mezzo di euro che determinerà la “concreta impossibilità di erogare servizi fondamentali per la collettività, legati alle funzioni individuate dalla Legge n. 56/14 per le Province, con il rischio concreto ed attuale di interruzione dell’erogazione di pubblici servizi”. Nell’esposto è chiarissimo il riferimento ai provvedimenti legati alla spending rewiew (D.L 66/14 e 92/12) e agli obblighi di riversamento allo Stato dei tributi propri previsti Legge 190/14 (legge di stabilità): in pratica la causa del dissesto è imputabile per la maggior parte (9.5 mil € su 10.5 mil €) a quanto la provincia deve riversare allo stato centrale. È un atto d’accusa di straordinaria intensità quello che il presidente Costa mette nero su bianco in questo documento, ma una domanda sorge spontanea: chi ha creato le condizioni perché questo avvenga? Quale governo ha promulgato le leggi che mettono a rischio i servizi elencati in precedenza? IL D.L. 92/12 è stato promulgato dal governo Monti (sostenuto principalmente da Forza Italia e PD) mentre tutte le altre leggi sono figlie del governo Renzi (sostenuto principalmente dal PD): prendiamo quindi atto del fatto che il presidente Costa, del PD, dichiari di non poter svolgere le proprie funzioni a causa di leggi promulgate in larga parte dal PD. Ci piacerebbe inoltre sapere cosa ne pensa il Deputato PD Enrico Borghi, da sempre molto vicino al presidente Costa, che ha votato convintamente, viste le sue molte dichiarazioni in merito, la Riforma Delrio del 201 che verteva proprio sulla riforma delle Province. Noi esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per il rischio concreto che non vengano erogati servizi fondamentali ai cittadini e, nel contempo, denunciamo con forza le contraddizioni del PD che, al governo centrale, emana leggi finalizzate a tappare buchi mettendo a rischio i servizi dei cittadini e, a livello locale, esprime rappresentanti che ne denunciano le gesta. Questo Paese non si può più permette un classe politica come questa! Monica Corsini Portavoce M5S al consiglio comunale di Domodossola Milena Ragazzini Portavoce M5S al consiglio comunale di Domodossola Roberto Campana Portavoce M5S al consiglio comunale di Verbania Davide Crippa - Cinque Stelle Portavoce M5S alla Camera dei Deputati"
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